In questo periodo di Pandemia sono centuplicati gli acquisti online e i contratti stipulati in maniera virtuale o telefonica. Non potendoci sempre recare fisicamente presso i negozianti, le vendite online ci hanno agevolato molto, ma non sempre le condizioni di vendita risultano chiare.
Un consumo critico e consapevole passa anche per la consapevolezza dei propri diritti, dei rischi che si corrono, ma soprattutto delle procedure per risolvere eventuali inconvenienti.
Per questo motivo le associazioni dei consumatori vi propongono questi accorgimenti prima di stipulare un qualsiasi contratto online.
Intanto occorre sottolineare che i contratti stipulati fuori dei locali commerciali sono contratti fra un professionista ed un consumatore che riguardano la fornitura di beni o servizi. Il contratto deve essere stipulato:
- alla presenza fisica del professionista e del consumatore in un luogo diverso dai locali del professionista.
- nei locali del professionista o mediante qualsiasi mezzo di comunicazione a distanza immediatamente dopo che il consumatore è stato contattato in un luogo diverso dai locali del professionista;
- durante un viaggio promozionale organizzato dal professionista e avente lo scopo di promuovere/vendere beni o servizi al consumatore.
Il venditore è obbligato a fornire al consumatore alcune informazioni (scritte su un foglio, salvate su un cd/dvd, inviate per mezzo email), ad esempio:
- caratteristiche principali dei beni o servizi offerti
- nome e cognome del professionista e contatti
- prezzo del bene o del servizio. ATTENZIONE! Deve essere specificato se al prezzo proposto devono essere aggiunte eventualmente le tasse, le spese di spedizione o altro
- durata del contratto
- modalità del pagamento
- modalità di consegna
- data entro la quale il professionista si impegna a consegnare i beni
- esistenza o esclusione del diritto di recesso
- condizioni e procedure per esercitare il diritto di recesso
ALCUNE INFORMAZIONI CHE OCCORRE RICORDARE
- La merce, il bene o servizio deve essere consegnato entro 3 giorni dalla stipula del contratto
- E’ possibile recedere da un contratto stipulato fuori dei locali commerciali entro 14 giorni di calendario dalla firma dello stesso.
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“Promozione di scelte di consumo consapevole, nel rispetto del principio di precauzione e dei processi produttivi etici e sostenibili” – Piano di attività annuale 2020, approvato con DGR n. 726 del 20 ottobre 2020