COMUNICATO STAMPA – 16 giugno 2021
Siamo inorriditi a fronte della decisione del TG3, e in seguito di altre testate, di mandare in onda le ultime immagini del tragico incidente della funivia che collega Stresa con il Mottarone avvenuto lo scorso 23 maggio.
Immagini che oltre ad alimentare la morbosità di alcuni hanno sottoposto il pubblico utente ad una violenza ingiustificata, inaudita ed inaccettabile, irrispettosa della sensibilità non solo del pubblico utente, ma anche dei familiari delle 14 vittime.
Riteniamo che l’atteggiamento dei media in questa occasione non sia ascrivibile al semplice diritto di cronaca: questo video nulla aggiunge e nulla toglie alla libertà d’informazione.
In verità sembra essere una mossa di mero e macabro marketing editoriale perpetrato oltretutto da una rete pubblica che dovrebbe operare nel rispetto della sensibilità generale.
Indignati, chiediamo con forza l’intervento dell’Autorità Garante per le Telecomunicazioni affinché richiami e sanzioni tali comportamenti inammissibili. Riteniamo, pertanto, sia giunto il momento affinché tutti coloro che si occupano di informazione pubblica siano adeguatamente formati sulle gravi implicazioni emotive che alcune scelte editoriali inevitabilmente comportano.