Di cosa parliamo?
Pochi contribuenti, cittadini, consumatori, sono a conoscenza del loro diritto di versare solo una parte delle somme oggetto delle cartelle di pagamento o iscritte a ruolo dopo l’accettazione dell’eredità.
In altri termini, se hai accettato l’eredità e ti sono state notificate delle richieste di pagamento, multe, sanzioni, cartelle di pagamento dall’Agenzia delle Entrate- Riscossione, o da altri enti di riscossione, ai sensi dell’articolo 8 del D.Lgs 472 del 1997 l’obbligazione al pagamento della sanzione non deve essere pagata.
Ed ancora ai sensi dell’art 199 del CDS e dell’art. 7 legge 689/1981, l’obbligazione di pagamento a titolo di sanzione amministrativa pecuniaria non si trasmette agli eredi.
Come si richiede lo sgravio delle sanzioni, interessi oppure lo sgravio totale in caso di multe per violazione codice della strada?
Non dobbiamo recarci all’Agenzia delle Entrate.
E’ necessario inviare un’apposita istanza di sgravio (o annullamento in autotutela) a mezzo raccomandata ar o pec ai vari enti creditori, ad esempio Regioni, Comuni, Agenzia Entrate ecc.
L’ente esaminata la pratica, procederà allo sgravio totale o parziale della cartella esattoriale e senza indugio comunicherà l’esito positivo della richiesta all’Agenzia delle Entrate – Riscossione, o da altri enti di riscossione, che in breve termine provvederanno alla rettifica delle voci nell’estratto di ruolo.
L’annullamento consente anche di eliminare il fermo amministrativo delle autovetture e dei ciclomotori, senza spese.
In conclusione i debiti verso il Fisco possono essere, in tutto o in parte, non versati seguendo una procedura prevista dalla legge e conoscere oltre a questo caso, anche altre ipotesi di annullamento consentirà di pagare i debiti solo per gli importi dovuti.
