Tecnologia etica: dietro lo schermo, le nostre scelte contano

Tablet, smartphone, smartwatch: la tecnologia è diventata estensione della nostra vita. Ma dietro i nostri schermi si nasconde spesso un mondo invisibile fatto di miniere sfruttate, manodopera sottopagata e rifiuti elettronici abbandonati nei Paesi più poveri.

Lo sapevi che per realizzare un solo smartphone servono più di 60 materiali, tra cui il coltan, estratto in Congo in condizioni disumane anche da bambini?

Scegliere tecnologia etica significa chiedere trasparenza sulle filiere produttive, preferire dispositivi progettati per durare, facilmente riparabili e provenienti da aziende che rispettano i diritti umani e l’ambiente.

Il mercato offre sempre più alternative: smartphone equo-solidali, computer rigenerati, accessori sostenibili. Ogni acquisto diventa una scelta politica. E anche le abitudini contano: ridurre l’obsolescenza, aggiornare invece di sostituire, smaltire correttamente i rifiuti elettronici.

La tecnologia può essere alleata del cambiamento, ma solo se è consapevole, accessibile, rispettosa. Non è il progresso a dover rallentare, ma la nostra cecità su come lo alimentiamo.

#Consumattore #TecnologiaEtica #DirittiDigitali #ObsolescenzaProgrammata #Assoconfam #RegioneLazio

L.r. n.6/2016 – art. 7, co. 2 e 3. DGR n 966 del 22/11/2024 “Adozione Piano provvisorio di attività annuale per la tutela dei consumatori e degli utenti – annualità 2024”

Lascia un commento

Torna in alto