Leggiamo sul comunicato dell’AGCM:
“L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato 13 procedimenti istruttori nei confronti delle società Enel Energia, Optima, Green Network, Illumia, Wekiwi, Sentra, Olimpia-Gruppo Sinergy, Gasway, Dolomiti Energia, E.On, Axpo, Audax, Argos riguardanti la mancanza di trasparenza nell’indicazione delle condizioni economiche di fornitura di energia elettrica e gas sul mercato libero. I rilievi formulati dall’Autorità si riferiscono sia alla documentazione contrattuale sia alla comunicazione promozionale.”
L’indagine si sta focalizzando, in particolare, sulle informazioni economiche ricevute dall’utente prima della sottoscrizione del contratto. Sembra che queste società non abbiano informato adeguatamente i consumatori circa le voci che concorrono alla formazione del prezzo dell’energia elettrica e del gas, dei relativi oneri che poi vengono riportati in bolletta e pagati dal consumatore finale.
Questa prassi lascia spazio a confusioni da parte del consumatore finale che si trova a dover fare delle scelte, tra un operatore e l’altro, senza le dovute e precise informazioni; credendo così di scegliere un prodotto ad un costo e ritrovandosi infine a pagare un costo differente generalmente maggiore di quello che si aspettava.
Al di là della procedura di verifica che l’AGCM sta svolgendo, e a cui applaudiamo, rimane il fatto che è sempre più necessario in questo momento storico, che i cittadini consumatori stiano in guardia rispetto alle offerte che arrivano dal mondo dell’energia elettrica e del gas.
In particolare, invitiamo le persone che ricevono proposte commerciali nell’ambito dell’energia elettrica e del gas a leggere e a chiedere documentazione precisa sulle condizioni economiche proposte prima della firma del contratto.
In nostri sportelli sul territorio rimangono a disposizione per consulenze anche prima della firma dei contratti o per agire attraverso reclami la dove si riscontri una anomalia di prezzo rispetto a quanto pattuito.