“Salve. In auto, ferma ad un semaforo, mi sono vista superare da un monopattino che poi è salito sul marciapiede sfiorando alcuni passanti. Mi sono chiesta se questi veicoli siano assicurati ed in che modo.”
Assoconfam ha fatto una ricerca sul web nei siti dei principali operatori di monopattini sharing e nei siti internet dei vari Comuni, per capire come funziona la polizza assicurativa, cosa non copre e cosa copre.
E’ chiaro che se il monopattino è di proprietà esclusiva dell’utilizzatore, se non ha un’assicurazione personale (non è obbligatoria), la responsabilità civile sarà esclusivamente a suo carico. A tal proposito esistono già polizze appositamente dedicate ai monopattini elettrici di nostra proprietà.
Per quanto riguarda i monopattini a noleggio la copertura assicurativa è obbligatoria (prevista per legge), e ci tutela dalle lesioni accidentali cagionate ad altre persone o ai loro beni durante l’uso del mezzo.
Quindi una volta che noleggiamo il monopattino, stipuliamo contestualmente anche una polizza assicurativa che ci viene fornita dalla società di sharing (noleggio) ed è compresa nella tariffa di utilizzazione del mezzo.
Attenzione! Può accadere che in molti casi l’utente non possa godere della copertura assicurativa e, in caso di incidente, il cliente è costretto a rispondere di eventuali risarcimenti di tasca propria. Vediamo alcuni casi.
Il casco è obbligatorio? Si solo per i minorenni (età minima 14 anni). Ma se abiti a Firenze il casco è obbligatorio sia i minorenni che per i maggiorenni. “Paese che vai usanza che trovi!”
La pettorina o cintura catarifrangente sono obbligatori?
Da mezz’ora dopo il tramonto, i conducenti devono indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità.
Se si viaggia con una borsa la tutela assicurativa viene meno? Non è vietato portare borse, ma se le medesime impediscono di mantenere libero l’uso delle braccia e delle mani e probabile che la polizza non copra in caso di sinistro.
Una vera e propria giungla di norme, che non ci sembrano uguali in tutta Italia.
Se hai un dubbio e vuoi conoscere la copertura assicurativa della tua città, rivolgiti ai
nostri sportelli o scrivici a info@assoconfam.it
A cura di Lucia Bolgi
