RISPARMIO ENERGETICO

Per una casa a risparmio energetico bisogna scegliere elettrodomestici e apparecchi elettrici ad alta efficienza energetica, che riducono i consumi domestici e, più in generale, l’inquinamento atmosferico.
Le classi energetiche attualmente previste sono 10 e vanno dalla classe A di maggior efficienza alla classe G che da il minor risparmio energetico. (A4-A3-A2-A1-B-C-D-E-F-G).

LAVATRICE

•   CARICARE la lavatrice a pieno carico (o quasi) e previlegiando temperature basse (30-40 °C)
•   EVITARE il prelavaggio se gli indumenti non sono particolarmente sporchi.
•   SCEGLIERE il programma ECO: anche se il lavaggio dura di più con il programma ECO si risparmia energia
•   UTILIZZARLA nelle fasce orarie più convenienti (dopo le 19 se il contratto prevede una tariffa bioraria o

  dopo le 23 con la tariffa trioraria che comporta un risparmio ancora superiore)

  ASCIUGATRICE

•   CARICARE l’asciugatrice a cestello pieno
•   CARICARLA con i capi già centrifugati in lavatrice ad un numero elevato di giri per averli abbastanza asciutti.
•   UTILIZZARLA nelle ore serali (dopo le 19 se il contratto prevede una tariffa bioraria o dopo le 23 con la tariffa

  trioraria che comporta un risparmio ancora superiore)

  LAVASTOVIGLIE

•   RIMUOVERE preliminarmente i residui di cibo per evitare il ciclo di lavaggio intensivo
•   EFFETTUARE LAVAGGI a basse temperature
•   USARE la lavastoviglie a pieno carico possibilmente utilizzando il lavaggio Eco anche se è più lungo.
•   PULIRE correttamente il filtro per consentire un’efficienza maggiore ed evitare l’asciugatura con aria calda
•   UTILIZZARLA nelle ore serali (dopo le 19 se il contratto prevede una tariffa bioraria o dopo le 23 con la tariffa

  trioraria che comporta un risparmio ancora superiore)

  GAS da cucina

•   CUOCERE A FUOCO SPENTO (la pasta va versata appena l’acqua bolle e si scola 5 minuti dopo il tempo normale di cottura)
•   USARE i coperchi sia per far bollire l’acqua sia per cucinare perché accellera i temi
•   UTILIZZARE IL MICROONDE per portare ad ebollizione piccole quantità di liquidi
•   USARE LA PENTOLA A PRESSIONE per ridurre i tempi di utilizzo del gas

  FRIGORIFERO

•   POSIZIONARE correttamente il frigorifero facendo attenzione alla distanza dal muro o fonti di calore che non deve essere inferiore ai 10 cm
•   APRIRE il frigorifero con parsimonia e solo quando serve
•   DISPORRE gli alimenti sul piano giusto
•   INSERIRE solo cibi già freddi
•   EFFETTUARE la sbrinatura dei due apparecchi (frigorifero e congelatore) in modo regolare perché la presenza

  di strati di ghiaccio nel congelatore aumenta il consumo energetico

  FORNO e MICROONDE

•   POSIZIONARE CORRETTAMENTE IL forno evitando di metterlo accanto al frigo
•   EVITARE IL PRERISCALDAMENTO laddove possibile
•   PREDILIGERE LA COTTURA VENTILATA che fa circolare l’aria calda in modo uniforme in tutto il forno, permettendo non solo di velocizzare la cottura dei piatti, ma anche di risparmiare sui tempi di funzionamento.
•   SPEGNERE IL FORNO prima della cottura completa della pietanza sfruttando così il calore accumulato per ultimare la cottura.
•   PULIRE il forno dopo ogni utilizzo, i residui di cibo provocano dispendio di energia durante l’accensione
•   UTILIZZARE I PIANI COTTURA scegliendo il fuoco più adatto in base al fondo della pentola e utilizzare il coperchio che riduce i tempi di cottura
• IL FORNO A MICROONDE consuma la metà rispetto al forno e i tempi di cottura sono notevolmente inferiori. (è consigliabile per riscaldare o scongelare gli alimenti, soprattutto quelli ricchi di acqua e grassi)

RIDURRE I CONSUMI IN STANDBY

Anche da spenti, gli elettrodomestici continuano a consumare energia rimanendo connessi in stand-by alla rete elettrica con sensori in attesa di un segnale.
I più comuni sono: il forno a microonde, la macchina per il caffè, la lavatrice, la lavastoviglie, il condizionatore, il televisore, il telefono cordless, la console dei videogiochi, lo stereo, il decoder, il modem, la stampante, il computer, il monitor, il router WiFi, il carica batteria.

Per risparmiare energia è necessario spegnere o staccare sempre, laddove possibile, gli elettrodomestici dalla presa di corrente e o, in alternativa, collegarli a una sola ciabatta con interruttore per semplificare l’operazione.

ILLUMINAZIONE

 UTILIZZARE LAMPADE A LED sostituendo le lampadine alogene con quelle a LED che hanno un costo maggiore ma danno la garanzia della stessa intensità di illuminazione con un buon risparmio energetico, hanno una durata superiore ed affaticano di meno la vista.

 SPEGNERE l’interruttore della luce quando si esce da una stanza o installare un interruttore a tempo che spenga la fonte luminosa dopo qualche minuto in ambienti in cui non ci si reca spesso, come le cantine e le soffitte.

Se si dispone di uno spazio esterno, che deve essere necessariamente illuminato, sostituire le luci a tempo con quelle automatiche (che funzionino grazie a sensori per il movimento) o utilizzare quelle a energia solare (che si caricano di giorno e si accendono di notte)

TERMOSIFONI

•   ELIMINARE i residui d’aria nei termosifoni.
•   UTILIZZARE le valvole termostatiche.
•   NON COPRIRLI con indumenti bagnati o tendaggi o mobili perché ostacolano la diffusione del calore
•   NON LASCIARE troppo a lungo le finestre aperte, bastano pochi minuti per rinnovare l’aria
•   DOTARSI di infissi isolanti con doppio vetro per ridurre la dispersione termica.

  CONDIZIONATORE e CLIMATIZZATORE (il climatizzatore, a differenza del condizionatore, funziona in raffreddamento (in estate) ed anche in riscaldamento con la pompa di calore (in inverno)

•   ACCENDERLI solo quando tutte le finestre sono chiuse
•   IMPOSTARE la temperatura non superiore o inferiore ai 6 gradi rispetto a quella dell’ambiente esterno
•   FAVORIRE la modalità deumidificatore che aiuterà a rinfrescare gli ambienti senza immettere aria gelida e consumare inutilmente energia.
•   FARE la manutenzione periodica